Parnaso Italiano
Repertorio della poesia italiana tra Cinquecento e Seicento
Repertorio della poesia italiana tra Cinquecento e Seicento
Annibale Caro [1507 - 1566]
Rime [1757]
Rime [1757]
CII
Risposta del Caro.
Risposta del Caro.
Giunto ov’io son famoso pellegrino,
perché venn’io, diresti, e cui celèbro? Questi non è pur mirto, né genebro, e sonava da lunge un lauro, un pino. Vedresti un muto ORFEO, quasi indovino de la sua morte infra le donne d’Ebro; un Arion ch’è già spinto nel Tebro, e non ha lira, e non gli appar delfino. Perch’or di pregio e di valor intero, nel creder vostro, allor negletto e vano, vi cadrei de la vista e del pensiero. Così gioia divien picciola in mano: che mentre il vetro era tra gli occhi e ’l vero, parea gran meraviglia di lontano. | 5 10 |
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