Parnaso Italiano
Repertorio della poesia italiana tra Cinquecento e Seicento
Repertorio della poesia italiana tra Cinquecento e Seicento
Pietro Bembo [1470 - 1547]
Rime [1548]
Rime [1548]
XCVII
Già donna, or dea, nel cui verginal chiostro,
scendendo in terra a sentir caldo e gelo, s’armò, per liberarne il re del cielo da l’empie man de l’aversario nostro, i pensier tutti e l’uno e l’altro inchiostro, cangiata veste e con la mente il pelo, a te rivolgo e, quel ch’agli altri celo, l’interne piaghe mie ti scopro e mostro. Sanale, che pòi farlo, e dammi aita a salvar l’alma da l’eterno danno; la qual se dal camin dritto impedita le Sirene gran tempo e schernit’hanno, non tardar tu, ch’omai de la mia vita si volge il terzo e cinquantesim’anno. | 5 10 |
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