Parnaso Italiano
Repertorio della poesia italiana tra Cinquecento e Seicento
Repertorio della poesia italiana tra Cinquecento e Seicento
Giuseppe Battista [1610 - 1675]
Da “Poesie meliche” parti II - IV [1665]
Da “Poesie meliche” parti II - IV [1665]
XXVI
Il fatto di Narciso.
Il fatto di Narciso.
Correa per le boscaglie arcier veloce,
ch’avea saette in mano, in fronte stelle; e saettò più d’una ninfa imbelle, e lacerò più d’una belva atroce. Assai più delle fere egli feroce, ebbe sempre in amor voglie rubelle; onde chi bella parve alle più belle per soverchio dolor divenne voce. Mentre vagheggiò troppo il suo sembiante, amò troppo se stesso, e qui poi giacque dentro gelido sen d’onda stellante. Fiore dopo la morte egli qui nacque, e fiore ancor, di se medesmo amante, mira le sue bellezze entro quell’acque. | 5 10 |
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