Parnaso Italiano
Repertorio della poesia italiana tra Cinquecento e Seicento
Repertorio della poesia italiana tra Cinquecento e Seicento
Ciro di Pers [1599 - 1663]
Da “Poesie” [1669]
Da “Poesie” [1669]
XXXI
La penitente.
La penitente.
Sotto il cener del manto il foco ascoso
porta costei, ch’in umiltà risplende; con la pietà del cor fa il ciel pietoso, e col cielo del volto i cori accende. Per posar nel suo Dio non ha riposo, e per difender l’alma il corpo offende; e se del crin straccia il tesoro ondoso, con le perle degli occhi adorno il rende. Quindi, mentr’ella piange il proprio errore, adorar mi costringe il volto amato, e mi fa reo di profanato amore. Deh come potrà il Ciel render placato, se fra i cilici ancor m’infiamma il core, e la sua penitenza è il mio peccato? | 5 10 |
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