Parnaso Italiano
Repertorio della poesia italiana tra Cinquecento e Seicento
Repertorio della poesia italiana tra Cinquecento e Seicento
Giovan Battista Marino [1569 - 1625]
Rime - Parte prima [1604]
Marittime
Rime - Parte prima [1604]
Marittime
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Descrive il golfo di Lepanto, presso gli scogli Curzolari, dove fu rotta l’armata del Turco.
Descrive il golfo di Lepanto, presso gli scogli Curzolari, dove fu rotta l’armata del Turco.
Questo è ’l mar di Corinto: ecco ove l’empio
stuol d’oriente il gran navilio assalse; qua sotto entra Acheloo ne l’acque salse, là presso ha varco di Giunone il tempio. Tico, qui fe’ con memorando essempio il giovinetto ibero, a cui non valse difesa oppor, de l’idolatre e false squadre del fier soldan mortale scempio. Raccolto Proteo il suo ceruleo armento, l’alta strage predisse, e Triton poi cantolla a suon d’orribil corno al vento. Squallido e più che mai torbido a noi nodrì gran tempo il liquido elemento di cadaveri e sangue i mostri suoi. | 5 10 |
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