Parnaso Italiano
Repertorio della poesia italiana tra Cinquecento e Seicento
Repertorio della poesia italiana tra Cinquecento e Seicento
Giovan Battista Marino [1569 - 1625]
Rime - Parte prima [1604]
Marittime
Rime - Parte prima [1604]
Marittime
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Invita la sua ninfa all’ombra.
Invita la sua ninfa all’ombra.
Or che l’aria e la terra arde e fiammeggia,
né s’ode Euro che soffi, aura che spiri, et emulo del ciel, dovunque io miri, saettato dal sole, il mar lampeggia; qui dove alta in su ’l lido elce verdeggia le braccia aprendo in spaziosi giri, e del suo crin ne’ liquidi zaffiri gli smeraldi vaghissimi vagheggia; qui qui, Lilla, ricovra, ove l’arena fresca in ogni stagion copre e circonda folta di verdi rami ombrosa scena. Godrai qui meco in un l’acque e la sponda, vedrai scherzar su per la riva amena il pesce con l’augel, l’ombra con l’onda. | 5 10 |
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